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martedì 17 febbraio 2015

Il famosissimo pane senza impasto

Oggi parliamo del pane senza impasto, una ricetta nota già da molti anni ma che vale sempre la pena provare, magari introducendo qualche piccola variazione salutista. L'inventore originale di questa ricetta, che più semplice non si può, è il simpatico Jim Lahey, che compare nel video più sotto, proprietario del forno di Sullivan St. a New York, grande estimatore della cucina e della panetteria italiana.

Pane senza impasto - Pan sin amasado
Ignoro se Jim sia anche l'inventore della pizza senza impasto, altra ricetta di grande successo su questi schermi.

Le uniche varianti che mi sono permesso di introdurre sono la sostituzione di un quinto della farina tipo 0 con farina tipo 1 e la presenza dei semini di chia, detta anche salvia hispanica, che potrete completamente togliere o sostituire con altri semini di vostro gradimento come ad esempio i semi di papavero, sesamo, girasole, lino, ecc.



Dosi degli ingredienti originali (come vengono date nel video) :
3 tazze di farina tipo 0, circa 410g
1 + 1/2 tazze di acqua, circa 355ml
1 + 1/4 cucchiaini da tè di sale, circa 6g
1/4 di cucchiaino da tè di lievito secco attivo, circa 1g
crusca quanto basta per cospargere il pane



Procedimento:
la preparazione è talmente semplice che c'è quasi da vergognarsi a scriverla. Nel video più sotto potete osservare tutte le fasi descritte qui, capire l'inglese non è indispensabile. Le dosi che ho dato io sopra sono aumentate per ottenere una pagnotta più grande, ma siete liberi di variarle a piacimento grazie al mio nuovo gadget interattivo, altrimenti potete affidarvi a quelle di Jim.

Todos los ingredientes secos se mezclan muy bien antes de vertir el agua
Si inizia mescolando bene tutti gli ingredienti asciutti, farina, lievito e sale (e i semini se volete).
Se vierte el agua y se mezcla con las manos muy rapidamente
Si aggiunge l'acqua e si mescola il tutto velocemente, roba di 20 secondi.
La masa fermentada en un lugar tibio durante 12 horas
Si lascia lievitare al coperto per 12 ore o più, dentro al forno spento con la lampadina accesa. Io copro sempre il recipiente con pellicola per evitare che la superficie si secchi.
Se pone en la mesa con harina y se aplasta ligeramente
Al termine si trasferisce l'impasto sulla spianatoia ben infarinata e si schiaccia delicatamente l'impasto.
Se dobla en tres partes, se da media vuelta y se dobla otra vez
Si piega dapprima in tre parti, a portafoglio come si usa dire, poi si gira di 90 gradi e si piega in tre nuovamente.

La masa se pone otra vez a fermentar durante 2 horas
Si infarina un panno (Jim usa la crusca in questa fase) e si lascia a maturare per altre due ore, con la piega di chiusura in alto. Una mezz'ora prima dello scadere del tempo, si accende il forno alla temperatura massima con dentro la pentola di acciaio col coperchio, mi raccomando niente parti in plastica se no combinerete un disastro!

Quando il forno è a temperatura, estraete la pentola, infilate dentro la pagnotta rovesciandola sulla mano (guardate il video, è semplice) e chiudete col coperchio, rimettendola subito in forno.
Per i primi 30 minuti cottura a coperchio chiuso, poi altri 15-20 senza coperchio, per dare colore alla crosta. Con la crusca verrà più scuro, con la farina un po' meno, ma dipende anche dalla quantità rimasta attaccata al pane.


Quando il pane si sarà raffreddato, potete affettarlo e congelarne una parte se non viene consumato in 2-3 giorni.
Il pane fatto in casa si conserva piuttosto bene in frigo per 3-4 giorni se lo chiudete in un sacchetto di plastica e lo riscaldate per qualche minuto nel forno.

Pane senza impasto, crosta infarinata

Ottimo accompagnamento per carciofi alla romana o intingoli vari, insomma ovunque sia d'uopo fare la cosiddetta scarpetta.

Pane senza impasto, crosta con crusca di grano

4 commenti:

Andrea Pacini ha detto...

Repetita iuvant. Personalmente l'avevo dimenticata, invece mi era molto piaciuta.
Solo una domanda : la mitica tipo 1 in che segmento la trovi (supermercato, negozio sottocasa,....)?

Byte64 ha detto...

Buongiorno Andrea,
la farina tipo 1 del Molino Chiavazza la trovo all'Esselunga.
In alternativa all'Esselunga si può trovare a volte in qualche mercatino gestito direttamente da produttori, ad esempio al sabato a Modena c'è un mercatino dove è presente una signora che vende vari tipi di farine tra cui la tipo 1, la tipo 2, integrale di farro, ecc.

Gabriela, clavo y canela ha detto...

La miga luce hermosa Flavio...que buen panadero saliste :)
saludos

Byte64 ha detto...

Gracias amiguita,
deberias hacerlo tu también!

Un abrazo.
Tlaz

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