Mi sarebbe piaciuto proporre il solito aneddoto per introdurre questa ricetta, ma in realtà stasera non ne ho.
L'altra sera avevo fame di qualcosa di buono, di pesce, di veloce, di un primo, mi sono ficcato al super, ho arraffato una mezza dose di vongole, due etti di mazzancolle, una bustina di rucola e un sacchetto di filei calabresi.
La menta già l'avevo, i pomodorini pure, per cui via, a preparare il tutto secondo l'ispirazione del momento.
Quando finalmente tutto era pronto per andare in tavola mia moglie mi ha confessato di aver già mangiato prima e a me non è restata altra opzione che scofanarmi i filei calabresi in ascetica solitudine.
Chi magna da sé magna per tre, se non ricordo male il detto...
Ingredienti:
500g filei calabresi
500g di vongole o lupini
200g di gamberetti sgusciati o code di mazzancolle
50g di rucola
10g di menta
8 pomodorini
4 spicchi d'aglio
1 peperoncino rosso secco
mezzo bicchiere di vino bianco secco
olio extravergine q.b. (circa 5 cucchiai in totale)
Procedimento:
tanto per cominciare mettete sul fuoco la pentola con l'acqua, perché questo tipo di condimento si riesce a preparare tranquillamente mentre si cuoce la pasta.
Per prima cosa fate aprire le vongole in una padella larga con due cucchiai di olio in cui avrete abbrustolito 2 spicchi d'aglio. Questa operazione va fatta con il coperchio per evitare che l'acqua delle vongole evapori del tutto. Quando le conchiglie saranno quasi tutte aperte, travasatele in una zuppiera e filtrate il liquido rimasto. Pulite la padella e utilizzatela per preparare il condimento, con altri tre cucchiai d'olio, due spicchi d'aglio schiacciati, il peperoncino (se vi piace). Quando l'aglio sarà diventato color marroncino chiaro, aggiungete i pomodorini spaccati in quattro spicchi, il mezzo bicchiere di vino bianco e il liquido delle vongole. Fate andare qualche minuto con il coperchio e quando la pasta sarà quasi cotta, versate i gamberetti o le mazzancolle che devono cuocere un paio di minuti in tutto. Infine unite le vongole che avevate tenuto da parte.
Come al solito, prima di andare in tavola, un salto in padella sarà necessario per distribuire al meglio il condimento sulla pasta. In questa fase mettete la rucola e le foglie di menta tritate.
Strozzapreti di farina e brodo
5 giorni fa
8 commenti:
per pranzare devo aspettare ancora un paio d'ore, questi filei calabresi e con tutto quel ben di dio, mi han fatto venire fame, sto sbavando! Mai navigare nei foodblogs prima di magnare! ;-)
Kiki :-)
Kiki,
eccheccevò, prima di rientrare ti infili nel primo Tesco e compri tutto il necessario!
:-)
A Londra c'erano ottime vongole, uno dei posti mitici dove andare a mangiare il sauté era proprio a Chelsea, da Mimmo d'Ischia, dove una sera incontrammo nientepopodimeno che Lionel Richie con adeguato accompagnamento.
A dire il vero stavamo persino per chiedere l'autografo, ma non a lui, alla signorina che gli stava dirimpetto... :-DDD
A presto Kiki!
ma che bravo un primo piatto e addirittura di pesce, sai perchè io non vado pazza per la carne e mi piace pochissimo il pollo, infatti il Mixiotes de ternera non te l'ho proprio commentato non te la prendere un abbraccio
hahahaha!
ma io non me la prendo, anzi, se avanzano me li magno io!
Forse se abitassi vicino al mare pure io preferirei mangiare pesce, ma purtroppo qui si pescano solo dei gran zamponi e delle gran mortadelle.
Ciao Carmen!
Woww!!!
proprio quei voglini che prendono anche me!!!!
...per fortuna che me li realizza il G., lui ha questi exploix...e io me li pappo volentieri!
Molti complimenti...bellissimo piatto!!!
Buona domenica!!!!
Ivana,
a parte tutto i miei preferiti rimangono senz'altro gli spaghetti con le vongole, belli sugosi, che alla fine devi fare la scarpetta col pane di grano duro, il non plus ultra sarebbe il pane di altamura, ma si sa, a queste latitudini ahimè arriva che sembra una suola di scarpa.
Ciao!!
Wow che meraviglia di piatto!
Grazie Aria, peccato che siano già finiti da mo'!
Il mio prossimo obiettivo sono i tagliolini alla liquirizia con sugo di mare, una vera delizia.
Ciao e grazie per la visita.
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